Lepiota echinella Quél. & G.E. Bernard 1888

Note: tra le specie della sottosezione Felininae, cioè Lepiota con spore ellissoidali-ovoidali e epicute di tipo trico-imeniderma, a ife cilindriche-filiformi con alla base uno strato di elementi claviformi, Lepiota echinella si fa riconoscere per le ridotte dimensioni, cappello in genere minore di 2 cm, di colore bruno-fulvo, bruno-rossastro, rosa-carnicino verso il margine, con al disco caratteristiche squame irsute più o meno appuntite, ad aculei, richiamanti un po’ le specie del genere Echinoderma, e per il gambo fioccoso, senza anello distinto.

Strettamente correlata è Lepiota locquinii, anch’essa di piccolissima taglia, distinta per il cappello da glabro a subvellutato, senza squame irsute, ocra-fulvastro carnicino, color ramato, e per il gambo quasi liscio. Lepiota rhodorhiza è leggermente più grande e presenta alla base del gambo numerose piccole radichette filiformi di colore rosso fuoco, rosso ruggine.


  1. Coniophora puteana.

I funghi ci vengono a trovare in casa.

Centro studi del Gruppo "C. Vittadini" Monza - Cascina Bastia.