Lepiota griseovirens Maire 1928

Note: tra le specie della sezione Stenosporae, vale a dire specie con spore speronate, fusiformi con base tronca e speronate laterale, Lepiota griseovirens si riconosce principalmente per il cappello di colore olivastro, grigio-nero verdastro, fiammato di ocra-bronzeo.

Lepiota grangei, molto simile, è distinta per il cappello più verdastro e per le spore più grandi. Lepiota forquignonii, anch’essa con toni olivastri, si separa benissimo principalmente per le spore ellissoidali-ovoidali.

Facciamo presente che, sia Maire nella descrizione originale, sia Bon (1993), descrivono L. griseovirens con odore leggero o nullo. Noi, nelle nostre raccolte, in accordo con Candusso & Lanzoni (1990), Breitenbach & Kränzlin (1995), abbiamo sempre rilevato, anche se leggero, l’odore di L. cristata meglio evidente strofinando la carne fra le dita.


  1. Coniophora puteana.

I funghi ci vengono a trovare in casa.

Centro studi del Gruppo "C. Vittadini" Monza - Cascina Bastia.